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QUESTA SONO IO


di Membro VIP di Annunci69.it SUPERGOLOSONE
28.01.2018    |    3.173    |    6 9.5
"La storia che vi racconto è di fantasia, ma è la mia fantasia e quello che vorrei realizzare, preci tutti coloro che nel leggerlo si identificano possono..."
La storia che vi racconto è di fantasia, ma è la mia fantasia e quello che vorrei realizzare, preci tutti coloro che nel leggerlo si identificano possono contattarmi e magari renderemo realtà questo mio sogno!
Un grazie a tutti Voi e ad Annunci69 che me ne da la possibilità.

Grazie ad Annunci avevo conosciuto Sergio, un uomo 50enne separato libero e molto fantasioso, con lui era nata una bella amicizia, a lui avevo raccontato i miei desideri più nascosti, quelli inconfessabili e posso dire che era l’unica persona che mi conosce veramente.
Finalmente avevamo deciso di vederci e lui mi aveva promesso che sarebbe stato un week end indimenticabile. Non siamo vicini, io del sud e lui del nord ma quando si vuole tutto si può!
Ero salito sull’aereo ed ero emozionato come un bambino, anzi una bambina direi, da giorni mi stavo preparando per quel fantastico fine settimana. Giunto a Milano lo riconosco subito, vado e lo saluto, un bell’uomo piacente 50 anni alto moro e con un bel sorriso. Prendiamo la sua macchina e ci avviamo, una mezz’ora di cammino in cui si parla di tante cose senza mai affrontare l’argomento dell’incontro, quello era scontato e non andava discusso. Arriviamo in aperta campagna, entra in una stradina non asfaltata e si ferma davanti au un cancello, fa una telefonata risponde un uomo con la voce calda e maschile, “siamo qui!” esclama lui e il cancello si apre, entriamo e poco dopo appare un villino semplice ma ben curato con un bel giardino, usciamo dalla macchina ed entriamo in casa, c’è Enrico il padrone di casa, sulla 50ina un po’ robusto ma molto cordiale, io mi presento ciao sono Paolo e lui sorride con un piccolo ghigno sul volto e dice “ciao Paola, da adesso sei solo Paola! dimenticati di essere mai stato uomo perché tu non lo sei!”, mi mostra la strada e mi accompagna in una stanza con bagno, mi dice “questa è la tua stanza, preparati e prenditi tutto il tempo necessario, voglio vedere Paola perché in questo week end tu sarai solo Paola vero?”, faccio un cenno con la testa e sorrido. La porta si chiude sono solo anzi sola, faccio una doccia, mi preparo, mi trucco e mi vesto, nulla di eccessivo apparentemente! tubino nero con cerniera sul retro, molto corto, calze scure con reggicalze, perizoma parrucca e scarpe con il tacco! Esco dopo un ora abbondante mi incammino dove sento voci, ci sono Enrico e Alberto sul divano davanti ad un camino acceso che bevono un brandy, Enrico mi viene in contro e mi porta sul divano, mi fa sedere tra loro e dice “però sei sexy attizzi subito, o forse per tutto quello che Alberto mi ha raccontato o per quelle foto oscene che mi ha mostrato me lo hai già fatto diventare duro! Allora TROIA ti piace il cazzo! anzi ti piacciono i cazzi! Sei una lurida cagna!” e mi lancia una pacca sul culo facendo alzare il vestito. mi lascia con il vestitino sollevato sul culo che sembra nudo essendo il perizoma sottile.
Alberto sorride, si avvicina e palpa il culo, sorride anche lui ed esclama “che ti avevo detto? è una cagna vogliosa, una vacca come poche", fa per prendere un cioccolatino dal tavolo e lo lascia cadere, lo stesso finisce sotto la sedia, mi si volta e dice dai prendilo! Per prenderlo mi metto carponi, volutamente infilo la testa sotto la sedia, in modo da avere il culo all’in su ben in vista, forse si vede anche che il mio buco è oscenamente largo, erano due settimane che dormivo con dei plug-in dentro e con misure sempre più grandi, si volevo sembrare subito una cagna! Mi arriva un ceffone sul culo, Ale allarga le chiappe e mi mostra ad Enrico, ridono e cominciano a darmi della troia, Enrico dice subito ne ha presi di cazzi questa puttana con le mani mi spalancano il buco, mi schiaffeggiano le chiappe sino a farle diventare rosse. Enrico estrae subito il suo cazzo si infila un preservativo e dice “con questa vacca è meglio proteggersi!” Di colpo mi infila il cazzo mentre Ale solleva la sedia e e si pone davanti con la sua bella minchia pronta per la mia bocca. MI spogliano lasciandomi con calze e perizoma scostato, un po’ di colpi in bocca e nel culo ma ad un tratto si fermano! “E’ Presto vacca avremo tempo!” esclama Enrico e il gioco si ferma. Ridono, tra loro si è creata una forte complicità, mi ordinano di restare così mentre loro continuano a gustarsi il brandy che era rimasto nei loro bicchieri. Passa un po’ di tempo ed Enrico esclama beh adesso passiamo alla seconda prova, camminando carponi mi fa arrivare in cucina, prende un boccale da birra estrae il suo cazzo e ci piscia dentro, il pisio è giallo e schiumoso, si sente il suo odore denso, mi porge il boccale e mi ordina di bere! Dai vacca fammi vedere il bicchiere pulito! Ed io bevo, ad un certo punto Ale mi toglie il bicchiere ci sputa dentro e mi dice continua, loro ridono ed io eseguo! Pensavo fosse finita li ma anche Ale vuole pisciare, riempie il boccale e mi porta nel bagno, prende un imbuto e me lo infila nel culo svuotandomi dentro il boccale.

A questo punto mi si apre la doccia e vengo fatta lavare stando attento alla parrucca. torno in soggiorno, un po’ di relax penso, invece so lì nudi con il cazzo a ferro, "Vieni vacca!” mi ordina Enzo siediti tra noi, alla tv partono immagini di donne scopate da più maschi, ad un certo punto le mie foto oscene, che vacca esclamano e di lì apprezzamenti sul mio posteriore. Certo dive Enzo hai lavorato parecchio, adesso è molto più rotto e slargato, dicendomi così mi gira e comincia a sculacciarmi, “Puttana confessa, lo dai a tutti con facilità vero? chissà quanti cazzi hai fatto sborrare con questo culo, VACCA , PUTTANA, INSAZIABILE CAGNA!!!! da lì cominciano ad allargarmi oscenamente, mi infilano il cazzo a colpi secchi, dandosi il cambio e poi sempre più veloci fino a sbarrarmi nel culo con il profilattico, ma poi uscirlo tirarsi il profilattico e svuotarmelo sul buco che mantengono largo pronto ad ingoiare quella crema ancora calda ma meno densa.
Dopo quella gran chiavata ci rimettiamo su, io sempre Paola, non cambierò più identità per tutto il week end. Ceniamo e ci spostiamo verso il camino, hai miei confronti non sono ma smessi epiteti, offese e derisione, vengo trattata come un essere indegno e inferiore, umiliata in continuazione. Finalmente è notte si ricomincia, un bel film porno, una moglie che viene scopata da una gang, scene di cazzi e figa imbrattata. Ad un certo punto la donna del film viene legata al letto, decidono di farlo con me, denudata con una tuta a rete che lascia fuori tutte e culo vengo legata al letto con il culo in vista oscenamente aperto, ecco ora mi scoperanno… invece vengo lasciata così e lori decidono di uscire e andare a bersi una birra. Dopo un paio d’ore sento la porta aprirsi, eccoli ho una voglia… sento che si avvicinano, la luce è soffusa, li sento ridere e ancora continuare con i loro volgari apprezzamenti, entrano in camera, sono nudi e con passamontagna, cavolo mi prende un colpo, eccoli subito dire michia che vacca! entrano ma non sono due bensì 4, non so chi sono loro chi gli altri! vengo usata nel modo peggiore, incollate a ripetizione da sconosciuti, sfondata di culo e di bocca, schiaffi sputi imprecazioni e offese si alternano. Vengo chiavata e quando penso che sto per ricevere tanto nettare, vengo slegata e sicura di mettermi in ginocchio per un buona dose di borra sul viso, uno mi da uno spolverino, e me lo fa indossare, sotto sono nuda con la tuta a rete ormai fradicia e mezza strappata.
Dicono di voler fare un giro in macchina, si parte, adesso hanno tolto il passamontagna, facce tranquille, normali di cui nessuno penserebbe a quanto porci sono. Arriviamo in un parcheggio in una zona industriale, mi fanno scendere e andare verso un boschetto dove ci sono i bagni pubblici. Ad un certo punto Enzo mi toglie lo spolverino e mi dice fai vedere quanto sei vacca. è un luogo di incontri ed io sono nuda con una tutta strappata, ho l’immagine di una cagna appena usata e abusata. In quel bosco comincio a vedere un via vai di gente. vengo presa e portata dietro i bagni, a quel punto cominciano a scoparmi, attirando l’attenzione dei presenti, vengo inculata selvaggiamente, si forma un gruppetto, tutti che si segnano, cominciano tutti ad umiliarmi sputarmi deridermi, dopo essere stata scopata a dovere da sconosciuti vengo portata nel cesso maschile, c’è un bagno turco, non è sporco vengo buttata lì e ricoperta di sbborra da più persone che non so chi siano, alla fine torniamo a casa e si ricomincia sono a quando a turno non riempiono il mio buco della loro calda e densa crema, questa volta senza preservativo!

Spero che con qualcuno diventi realtà, se interessati, ovunque voi siate scrivetemi!
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